Nuovo Regolamento Equity Crowdfunding: l’approvazione del Parlamento Europeo

 . .Il Parlamento Europeo approva il nuovo Regolamento Equity crowdfunding e lending crowdfunding: cosa c’è di nuovo?

Il nuovo regolamento Equity crowdfunding e lending crowdfunding dopo la seconda lettura è passato al Parlamento Europeo.

Questa normativa contiene novità importanti, che non entreranno in vigore però prima di un anno dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Europea.

Le piattaforme che operano nell’ambito dell’equity e del lending crowdfunding potranno ottenere un passaporto europeo.

Questa novità ha l’obiettivo di spingere i risparmiatori a investire nelle imprese aventi sede nell’UE, superando eventuali normative locali.

Nuovo Regolamento Equity crowdfunding: le novità più rilevanti per gli investitori

Importante novità per quel che riguarda il tetto massimo di raccolta previsto per le campagne di crowdfunding.

Questo tetto arriva a 5 milioni di euro, da calcolare, per ciascun emittente, su un periodo di 12 mesi

Un incremento importante rispetto al milione di euro di tetto massimo previsto nella proposta di regolamento della Commissione Europea.

Inoltre agli investitori dovrà essere fornito un foglio informativo sulla campagna (KIIS) a cura dell’emittente o della piattaforma. 

Si tratta di un documento chiave perché al suo interno dovranno essere indicate:

  • rischi finanziari della campagna;
  • costi che sono a carico dell’investitore;
  • rischi di insolvenza;
  • criteri di selezione utilizzati per scegliere i progetti da finanziare.

A tutti gli effetti, questo documento dovrebbe essere molto simile al prospetto informativo previsto come obbligatorio dal regolamento italiano in materia di crowdfunding.

Cosa cambia per le piattaforme?

Con il nuovo regolamento Equity crowdfunding le piattaforme dovranno ottenere un’autorizzazione dall’autorità preposta nello stato di residenza.

In seguito a un processo di notifica le piattaforme potranno operare anche oltre i confini nazionali.

La sorveglianza su eventuali abusi va in capo alle autorità antitrust nazionali, con il coordinamento della European Securities and Markets Authority.

Alla stessa autorità europea spetta il compito di coordinare i diversi soggetti del settore che si trovano negli stati membri.

Novità davvero importanti per il mondo dell’equity crowdfunding, che sempre di più viene riconosciuto come uno dei più importanti elementi del nuovo mercato finanziario.